Belluno (Belùn in bellunese, Belum in ladino) è un comune di 36.462 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, e maggiore centro abitato della Valbelluna.

Fontane storiche a Belluno

Fontana di San Gioatà
Fontana di San Lucano
Fontana della Motta
Fontana di Sant'Elena

La fontana di San Gioatà si trova in Piazza Duomo, davanti al Palazzo dei Vescovi. La fontana dal punto di vista stilistico assomiglia a quella di Piazza Mercato ed è stata costruita quasi contemporaneamente nel 1411. Posta su un basamento in ciottolato, è sormontata dalla scultura del santo a cui è intitolata.

Chiese e cattedrali a Belluno

Basilica Cattedrale di San Martino
Battistero
Chiesa di San Pietro
Seminario Gregoriano
Ex Chiesa di Santa Maria dei Battuti
Chiesa di San Rocco
Chiesa di Santo Stefano
Ex Convento dei Serviti
Chiesa di San Biagio
Ex Collegio dei Gesuiti
Chiesa di Santa Maria di Loreto
Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio
Chiesa di San Nicolò in Borgo Piave
Chiesa di San Giuseppe in Borgo Prà
Chiesa di San Francesco
Chiesetta della Beata Vergine della Salute

Architetture civili a Belluno

Palazzo dei Rettori
Palazzo Rosso
Palazzo dei Vescovi-Conti
Palazzo Crepadona
Palazzo dei Giuristi
Monte di Pietà
Palazzo Costantini
Palazzo Batti Vinanti
Palazzo Piloni
Palazzo Regozza Longana
Palazzo Reviviscar
Palazzo Doglioni Dal Mas
Palazzo Sammartini
Porta Rugo
Palazzo del Capitano di Giustizia
Ospedale dei Battuti
Palazzo Grini
Torrione
Palazzo Minerva
Porta Dojona
Teatro Comunale
Palazzo Fulcis
Palazzo De Faveri
Palazzo Pagani Cesa
Palazzo Barcelloni
Palazzo Bembo
Ponte della Vittoria
Ponte Vecchio

Le origini romane a Belluno

Le origini romane
La città fu fondata attorno al 200 - 220 a.C. e a partire dal 181 a.C. diventò una strategica base militare romana e il "municipium Bellunum" al tempo di Augusto entrò con un ruolo di primaria importanza nella Regio X Venetia et Histria. La particolare ubicazione geografica il controllo assoluto grazie alla costruzione della prima torre di quello che oggi è il castello di Zumelle, sulla via di comunicazione più importante verso il nord, la Claudia Augusta Altinate, la resero una roccaforte inespugnabile. Ciononostante i barbari invasero più volte la città ed iniziò il lento ed inesorabile tramonto della città romana, malgrado la temporanea riconquista da parte di Giustiniano[